CORSO DI FORMAZIONE SULLA DISABILITA’ CON LA MUSICOTERAPIA IN ACQUA
per operatori del settore (musicoterapisti, musicisti, psicologi, educatori, insegnanti scienze motorie, istruttori di nuoto, ostetriche).
ACQUA-HANDICAP CON LA MUSICA
Strutturazione del corso: il corso si articola in almeno DUE WEEKEND per un totale di 16-32 ore.
Durante la seconda parte, verranno svolti la parte teorica, pratica e la tesina come esame di idoneità all’insegnamento della metodologia presso un’altra struttura.
All’interno del pacchetto, è incluso:
- Ingressi in piscina
- Dispense
- Musiche
Programma:
Attualmente, la mie sede di lavoro si trova in provincia di Brescia.
Il corso acqua- handicap è nato dalla mia esperienza acquatica ventennale sommata ai miei studi nel settore terapeutico, musicale-musicologico e musicoterapico. Il corso è fondamentalmente pratico. Vengono comunque presentate e indicate le patologie principali (sindromi, neurologiche, motorie, di apprendimento) e come affrontarle in un contesto musicoterapico multisensoriale.
Il corso consiste nel proporre nuovi elementi e proposte musicoterapiche che partono dalla mia esperienza, con le diversità di approccio, con l’applicazione di elementi di neuroscienza in ambito musicale. Verranno affrontati e analizzati dei casi. Si affronteranno degli argomenti sulle patologie, dei possibili approcci non verbali e, grazie all’aiuto dell’acqua, si proveranno dei possibili interventi dettati anche da un intuito di base e da un’empatia (che non si può insegnare).
E’ un corso molto IMPEGNATIVO e COMPLESSO. Non basterà sicuramente un weekend per poter affrontare e conoscere la mia proposta. Si potranno però affrontare e conoscere nuovi approcci di studio che saranno sempre in evoluzione.
Credo molto nella formazione, svolta con passione, nell’esserci in un contesto di disabilità o di disagio. Le esperienze che presenterò, sono legate a particolari storie di persone che seguo e che col tempo hanno trovato un grande beneficio dal punto di vista fisico, psicologico, comunicativo e sociale.
Il programma del corso sull’handicap cambia sempre ma in linea di massima, è composto da una presentazione sulla mia metodologia (pioniere nel settore acqua come musico-terapista), da dei video su alcuni mie lezioni con dei miei allievi e da simulazioni che si fanno insieme nel gruppo.
Gli argomenti affrontati sono rivolti alla conoscenza della disabilità, la proposta più idonea da proporre, all’applicazione della mia metodologia sperimentale.
Questa tecnica è nata dalla mia sperimentazione in acqua e quindi come tale non ha una bibliografia conosciuta, a parte gli effetti che tutti noi sappiamo dell’acqua sull’uomo a livello riabilitativo e terapeutico e il mio libro dedicato alle gestanti, primo testo nel settore che narra, descrive e spiega come si può applicare la musicoterapia in acqua.
Nel caso della disabilità, ogni caso appunto è a sé, e utilizzo la mia metodologia a seconda della patologia, dell’età e degli obiettivi prefissati insieme, in un colloquio iniziale, ai genitori.
Grazie all’elemento acqua (in una piscina con acqua calda a 32°-33°C), e alla strumentazione musicale (sopra e sotto l’acqua), con l’uso della voce cantata e non, si mette in condizione la persona trattata a partecipare in un gioco sonoro duale. Vengono sollecitati alcuni elementi come il ritmo del corpo, del linguaggio, del pensiero, il timbro, gli aspetti psicomotori (sopra-sotto-dentro-fuori, ecc.), con l’intenzione di sensibilizzare alcune competenze motorie, (come il semplice spostare un braccio, la mano, provare la posizione eretta, la deambulazione, la corsa, il salto, l’equilibrio, il gattonare, ecc.), linguistiche, emozionali e comunicative non verbali.
La ricerca consiste nel trovare, tramite il gioco in acqua, un canale di relazione con il suono della persona. Il risultato è eccezionale, dal punto di vista cognitivo, linguistico, motorio, relazionale e affettivo. Le lezioni sono consigliate a bambini e adulti con disabilità sensoriali, sindromi, psicosi, tetraplegie e disturbi motori, e tutte le patologie sulla sfera della relazione.
Attualmente il corso è sospeso ma molte indicazioni sull’inserimento di utenti difficili,
con disagi, sindromi e disabilità,
sono proposte nel corso di formazione neonatale di neo-acquaticità.
Per partecipare al corso è necessario compilare il modulo di iscrizione.
Compila modulo
Per informazioni e costi contattare il n di tel 347 5383567 oppure inviare una mail a info@ilcordoneombelicalesonoro.com